Punti di (s)vista: ottobre 2008

venerdì 31 ottobre 2008

Marshall McLuhan insegna..

Il vecchio Marshall l'aveva vista lunga la storia. Aveva previsto, tra l'altro (poi, ripreso da altri) che in televisione tutti, ma proprio TUTTI hanno diritto ad un quarto d'ora di fama. Fermo restando che la persona a cui mi riferisco non ha avuto solo un quarto d'ora in TV, ma molto di più, ma molto di più anche in altri scranni (discutibili, moltooo..) mi domando come mai:
se Licio Gelli condurrà un suo programma su un network nazionale.. cfr :
e il titolo della sua trasmissione sarà
"VENERABILE ITALIA"
posto che Al Capone è ormai morto, perchè non dare uno spazio anche a Totò Riina?! Chissà, il suo programma si potrebbe intitolare
"C'E' COSCA PER TE"..!.
Con gli sponsor giusti, anche politici, potrebbe avere una buona audience..
Per la parte seria leggetevi il link. C'è da ridere/piangere..

Etichette: , , , , ,

mercoledì 29 ottobre 2008

Un vecchio copione..

Un deja vu, provocatori fascisti in azione a Roma. Proprio come Cossiga Francesco, senatore a vita (..) aveva auspicato nelle sue ultime interviste e ribadito oggi nel suo intervento al Senato. Interventi deliranti che, per altri "comuni" avrebbero attirato le attenzioni della magistratura inquirente, quantomeno come "istigazione a delinquere". "Infiltrare il movimento con provocatori", farneticava il senatore ed eccoli, spuntati dal nulla (..) proprio come quel pulmino bianco spuntato dal nulla (...) in piena Piazza Navona, carico di spranghe, senza che nessuno, a PIAZZA NAVONA!! ISOLA PEDONALE, avesse qualcosa da chiedere o da dire. Lo aveva detto, Cossiga Francesco, "emerito" Presidente della Repubblica: fate sparire la polizia e infiltrate il movimento. SERVITO! Niente polizia, dopo scontri per quasi un'ora, A DUE PASSI DAL SENATO, strapresidiato da forze dell'ordine, ed ecco.. il movimento studentesco si trasforma in motivo per invocare le forze di polizia. Tutto previsto, tutto detto da Cossiga Francesco, senatore della Repubblica, "presidente emerito". Quasi un ordine, anzi, un buon consiglio a chi, non sapendo cosa fare, ha ascoltato le parole di un "uomo delle istituzioni", lui, Cossiga Francesco, senatore, a vita. Il movimento studentesco, appena nato è nell'occhio malevolo della repressione, quella più cattiva, quella che magari accetterà anche il morto, come Giorgiana Masi, sempre dopo piazza Navona, deja vu. Lo abbiamo già visto, Cossiga Francesco, senatore, a vita.
P.S. Ma perchè, come sempre più spesso accade c'è bisogno dei comici per attirare l'attenzione su temi così importanti? Ci voleva Crozza, nel suo programma, a riportare l'intervista del "senatore". Ma perchè qualcuno, non "comico" stavolta non salta sugli scranni del Parlamento per dire: "Ma questo è scemo o ci fa?.." Che roba... Ma perchè offendete così la nostra intelligenza?!

Etichette: , , , , ,

martedì 28 ottobre 2008

Mordi e fuggi, Usa vs Siria

Una di quelle notizie che qui è passata proprio in terzo piano, anzi, ignorata.
Gli Stati Uniti, motu proprio, hanno mandato una squadriglia di suoi elicotteri all'interno dei confini nazionali della Siria, Bush ha fatto sbarcare un manipolo di truppe speciali ed ha mandato al creatore una decina di persone, o poco meno. Un raid, il classico raid.
Cercavano un "reclutatore" di Al Qaeda, uno solo e hanno fatto una strage di civili che non c'entravano nulla.
In territorio di uno stato sovrano, non il loro, neanche uno di quelli in cui sono presenti a vario titolo con o senza mandato ONU.
Regolamenti internazionali: chi se ne frega, la Siria è uno "stato canaglia" (li decidono loro, chi siano) e quindi tutto è consentito.
La Lega Araba, tutti i paesi arabi, persino il governo iracheno, hanno condannato l'evento: una vera aggressione. E chi se ne frega, a loro e a tutti i media.
Il Padrone dell'Impero si è mosso e il Padrone ha sempre ragione.
Anche quando almeno una dozzina di leggi internazionali sono state violate.
Ma si sa, il Padrone è il Padrone.. e non si discute..

Etichette: , , ,

sabato 25 ottobre 2008

Si, UOLTER, hai mostrato i muscoli, ma..

La piazza l'hai riempita, al di la delle cifre ridicole date dalla questura (200.000 ..!!), ma non era questo il punto. Non era scontato che ci riuscissi ma, il percorso a ritroso.. PD, DS, PDS, PCI ce lo insegna: il PCI le piazze le ha sempre riempite perchè la gente è buona e fedele. E si muove, anche per spirito di PARTITO, anche se il PARTITO non esiste più. QUEL PARTITO. IL partito! La mia età mi permette di ricordare che anche Luciano Lama riusciva a riempire fino all'inverosimile la piazza della mia citta, con braccianti, portuali e operai. Ma... Uolter, tu lo sapevi che se mettevi in moto la macchina organizzativa di provenienza PCI, solo dalla rossa Emilia si sarebbero riversate tonnellate di treni e pullman e qualunque mezzo di locomozione. Così come di braccianti agricoli dalle Puglie. Il Bluff non c'era. Nessuna apertura al buio. Ma Uolter spiegami una cosa: io ritengo che la tua sia una politica "isolazionista" rispetto ad aree di dissenso, contro il governo. Perchè:
1) Chi non è con te è necessariamente contro di te? (a) Di Pietro, da subito aveva formato un gruppo ala Camera, per fatti suoi e tu solo oggi hai deciso di buttarlo fuori dalla coalizione. Tonino non ha ritenuto abbastanza "incisiva" la tua politica di opposizione al governo Berlusconi e si muove in modo rude si, ma da OPPOSIZIONE. Tu invece, con quello che ancora oggi giudichi un interlocutore non proponibile, ci hai cercato di fare "politica buona" fino a ieri. E poi vieni a dire che "..ormai nel mondo lo conoscono tutti e non gli danno ascolto e credibilità..". Tutti meno che tu? Non lo conoscevi forse?? Strano!
2) Chi non è con te è contro di te (b): hai liquidato la "sinistra sinistra" buttandola fuori dal Parlamento, rifiutando una base minima di accordo, rendendo così innaturale lo "skyline" parlamentare.
3) Chi non è d'accordo con te è contro di te (c): Prodi ti ha mollato in malissimo modo e tu hai mollato lui, in malissimo modo. Stessa coalizione, era il tuo leader, ricordi, ma si dice che lo hai lavorato ai fianchi fino a sfinirlo
4) Chi non è con te è contro di te (d): Cacciari. Non mi sta simpatico ma oggi ha avuto un po' ragione: chi se ne frega della manifestazione indetta 5 mesi fa (...??!! Sic). Ha detto che il tuo governo ombra non ha prodotto nulla. Ha ragione, straragione! La prova di muscoli di oggi è servita solo a te, a null'altro. Non hai aggiunto uno solo che sia uno di elementi aggiuntivi al dibattito e alla critica contro il governo in carica. Sei andato giù di repertorio, nessuna proposta. Sono mesi che alterni cenni di apertura al dialogo e quando l'uomo di Arcore non ti fila alzi la voce?.. Non si fa così. La manifestazione di oggi non è stata utile. Non inutile, ma neanche utile. Ti è servita e basta.
Le cose "costruttive " che hai fatto sono state: sparire dall'Italia durante gli ultimi momenti di crisi mondiale, comprarti casa a New York, e aprire una televisione via web. La tua web-tv fa schifo, è una scopiazzatura di altre ( anche di gente del tuo partito (vedi D'Alema), il loft di New York non lo conosco, la tua assenza per andare da Obama mi ha fatto vomitare. E anche l'oretta che hai passato a fare il comizio al Circo Massimo è stata deludente. Personalmente, UOLTER, ritengo la tua gestione quasi fallimentare. Non cambio il mio parere: ci vuole altra stoffa, altra grinta, altro carattere. E non cercarlo negli intervenuti al Circo Massimo.. sei solo tu a poterlo fare.. e non lo stai facendo, sopratutto facendo terra bruciata attorno a te.

Etichette: ,

venerdì 24 ottobre 2008

Il lupo perde il pelo ma non il piccone.. (e neanche il cinismo)

E parliamo di Cossiga Francesco, presidente della Repubblica emerito. Lui non è interessante: lui STUPISCE, al di là dell'immaginazione ( o del corretto). Ha questo hobby strano, stupire e CONFONDERE. Perchè poi, tutto sommato, Cossiga Francesco, l'emerito, è uno che intorpidisce le acque. Ma.. tant'è. Veniamo alle sue ultime:



Intervista di ieri. Il tema era il movimento di protesta nelle scuole italiane rilasciata al QN (Quotidiano Nazionale). Lui, candido, che afferma:



"Intervista rilasciata dal senatore Francesco Cossiga al quotidiano LaNazione


D - Presidente Cossiga, pensa che minacciando l’uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?



R - Dipende, se ritiene d’essere il Presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo. Ma poiché l’Italia è uno Stato debole, e all’opposizione non c’è il granitico PCI ma l’evanescente PD, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà una figuraccia.


D - Quali fatti dovrebbero seguire?


R - Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero Ministro dell’interno.
D-«”L’assassinio di Giorgiana Masi?” La ragazza che nel 1977 manifestava in occasione dell’anniversario della vittoria del referendum sul divorzio e che fu uccisa da un proiettile vagante probabilmente sparato dalla polizia sul lungotevere a Roma, e su cui il ministro dell’Interno Francesco Cossiga negò in Parlamento che la Polizia avesse sparato, nonostante foto e testimonianze inequivocabili….




D – E ossia?




R - In primo luogo, lasciar perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito


D - Gli universitari, invece?


R - Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città.


Quello che è ritratto nelle fotografie di quella manifestazione dove è rimasta uccisa Giorgiana Masi? Quello con la maglia a strisce?» [poliziotto armato infiltrato che fomentava i disordini e fu identificato con nome e cognome].


«Questi agenti devono essere pronti a tutto? Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri.


D - Nel senso che…


R - Nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano.


D - Anche i docenti?


R - Soprattutto i docenti.


D - Presidente, il suo è un paradosso, no?


R - Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!


D - E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? In Italia torna il fascismo, direbbero.


R - Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l’incendio.


D - Quale incendio?


R - Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese.

Eccolo, Cossiga Francesco, un uomo che non finirà mai di stupirci ( e anche di farci un po' schifo, in verità..).

Cossiga Francesco, senatore a vita della Repubblica Italiana, un grande uomo..! Cazzo, ma è stato Presidente della Repubblica Italiana un uomo che dice queste cose??!!
P.S Nella mia side-bar c'era un lungo filmato in cui l'agente di polizia con la maglietta a righe che spara era ben ripreso. Tutta la ricostruzione di quel 12 maggio in cui Giorgiana Masi fu uccisa. Ora non è più disponibile, mi dice che quel filmato non c'è più.. troppo facile.. Così per chi lo ha cancellato è un gioco da ragazzi.. (grazie a Massimo Bordin, direttore di Radio Radicale (dal cui streminato archivio audio/video era tratto il video) che nella sua rassegna stampa mattutina ha potuto BEN commentare la cosa..)

Etichette: , , , , ,

Ancora su Pio XII, gli aggiornamenti

Le "nuove" vengono dal Corriere della Sera che, a pagina 16 e 17 di oggi, 24/10/08 dedica un approfondimento sulla disputa. E ne sappiamo di nuove, e che .. nuove..! In pratica, il Ministro per la Diaspora e gli Affari Sociali di Israele, Isaac Herzog, laburista ( nipote di un rabbino, ai tempi di Pacelli) ha lanciato un attacco duro e diretto verso il Papa in questione, Pio XII.
"L'intenzione di beatificarlo è inaccettabile- ha detto in una intervista al quotidiano Haaretz- durante l'Olocausto il Vaticano sapeva cosa stesse succedendo in Europa ma non c'è prova di alcuna iniziativa presa dal Papa. Rimase in silenzio o anche peggio".
Secondo il testo citato dal Corriere della Sera, suo nonno, il rabbino capo ahkenazita in Palestina tentò di convincere il Vaticano a estendere la sua protezione a tutti gli ebrei ungheresi. Di tutta risposta, sempre secondo l'articolo di CorSera,
".. il Pontefice rifiutò". "
"Anche la sua richiesta di un suo incontro segreto con Pio XII venne respinta".
Si incontrarono solo dopo la guerra. Il Vaticano come risponde?
Vediamo: per il Santo Soglio parla il Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo (un altro..?! Ma che biglietto da visita chilometrico avrà..?!) che, candidamente afferma:
" Certe intromissioni nelle cose interne della Chiesa annoiano. Benedetto XVI è sensibile, ha scelto un momento di riflessione, non bisogna disturbarlo".
VABBE'.
Commenti zero, sulle interferenze che loro non possono subire e che invece praticano a spron battuto, senza stare a farsi troppi problemi. Lasciamo stare. Un po' più moderata di Herzog è la posizione di Mordechai Lewy, ambasciatore di Israele presso la S. Sede:
" Si, è un affare interno al Vaticano ma vengano aperti gli archivi".
Ma lui è un diplomatico.. e se non lo dice lui.. L'articolo è interessantissimo, ve lo consiglio. Corriere della Sera 24 ottobre 2008 pag 16-17. Curato da Davide Frattini, corrispondente da Gerusalemme. Amen.

mercoledì 22 ottobre 2008

Ma non si creda che..

...che io non sia stanco di annotare ciò che annoto, lo sfascio, lo schifo, la sopraffazione. Si, mi stanco e mi annoio e mi arrabbio anche a farlo. Ma lo faccio, finchè ci credo. Ma ogni tanto le mie foto, di città, di persone comuni, di cose, ce le metto ancora, qui. Stavolta le mie piantine, belle, silenziose e ricche di soddisfazioni.
Eccole, brand: ME!
Questa è una pianta strana, grassa. Avevo notato che stava per gemmare un fiore ma, da giorni, non osservavo il suo esordio. Una sera, al buio, scoprii l'arcano. Di giorno il fiore è chiuso, ma dal tramonto in poi, il suo aspetto è questo. Strano fenomeno. Considerate sempre che le piante grasse non fanno fiori con facilità. Quando ne osservate uno ringraziate la pianta: è un regalo che vi sta facendo. (La foto è fuori fuoco, ma era quasi buio, forse è mossa).

Questa (lo dico immodestamente) è la foto perfetta di una pianta perfetta, in buona salute, nel pieno del suo sviluppo. Senza commenti.

La chiamo "palmetta", ma il suo nome è sicuramente un altro, forse "Kenzia". Questa pianta, ormai ampia, voluminosa, ha resistito a gelate, siccità, periodi di modesta incuria per poi risorgere sempre. E infatti, anche questa volta, come si vede, ha pronta una nuova serie di rami . (Le foglie che si vedono accanto sono quelli di una bouganvillea, anch'essa in fase di recupero strepitoso..).


E questo uno degli angoli "piante grasse" del "giardino". Piante umili, povere, poco appariscenti ma belle, basta poco, chiedono poco, non vogliono essere rotte le scatole con travasi complessi ne con terreni sofisticati. Ma le soddisfazioni, un fiore, una nuova foglia, un bell'aspetto rigoglioso, te le regalano.

Ecco, niente polemiche, niente politica, niente veleni. Solo piante, una bella soddisfazione, per spezzare il ritmo.

Etichette: ,

Nessuna sorpresa..

Cosa ci aspettavamo che l'asfaltato di Arcore potesse tollerare che le proteste nelle Università e nel mondo studentesco in genere passassero senza il suo consenso? No, con una bella faccia tosta si è presentato con la sua Ministra, la Gelmini, quella della Pubblica Istruzione, e ha detto chiaro e tondo: "Io vi mando la Polizia! Ora mi metto d'accordo con Maroni e vi faccio un culo così, a manganellate". Alla faccia del libero dissenso praticabile.. alla faccia della Democrazia.. ma del resto lui, cosa c'entra.. Per l'ennesima volta il governo in carica fa ricorso a misure antidemocratiche, dalle impronte ai bimbi rom, alle classi "differenziate" per gli extracomunitari, fino alla permanenza a punti, sempre per gli extracomunitari. Rendiamoci conto che quest'uomo non vuole essere giudicato, non vuole essere processato, non vuole dissenso, non vuole la democrazia. E parla sempre di polizia, di uso della forza, della "normalizzazione" ai suoi voleri. E se noi gli parlassimo di Guardia di Finanza..?Questo è un uomo "strano", non pacificato con se stesso.. e il suo esecutivo mica è tanto diverso da lui. Vediamo se la manda la polizia nelle università, almeno si assumerà poi la resposabilità di ciò che potrebbe avvenire ( chi lo dimentica il '77..).

lunedì 20 ottobre 2008

Il Papa a Pompei: che visita inutile..

Non smette di mostrare il fianco alle critiche, il papato del tedesco Ratzinger. Sempre nuove occasioni perdute. E lui, che è uomo di pensiero, uno che mica le cose le fa a casaccio, stavolta le critiche se le merita tutte. Occasione: visita pastorale in Campania, a Pompei, al Santuario della BV del Rosario, uno dei luoghi in cui maggiormente si riversa la fede del popolo di quelle regione. Una regione difficile, proprio come la Sicilia.
Alt,un passo indietro di qualche anno, ma mica tanti ( ma con il tedesco sembrano secoli..): Wojtyla in Sicilia. Altra regione difficile, molto, la mafia comanda, li. Un flash, chi lo può dimenticare, lui, il papa polacco che lancia un anatema straordinario contro gli uomini della mafia..
" Co n ver ti te vi..!!! Arriverà anche per voi il giorno del giudizio divino!".
Un urlo, gigantesco, un indice puntato verso coloro che insanguinavano quelle terre. Lo sguardo di Karol reso socchiuso da una rabbia trattenuta ma espressa in quell'anatema, diretto a chi, chiuso in botole, covi, rifugi, si circonda di icone di santi.
Torniamo a ieri. Stessa situazione difficile, la Camapania in preda alla camorra, Saviano che ormai è un morto che cammina e sente i suoi giorni che passano e ringrazia di vedere il sole che sorge, il Papa in quella terra, mai come in questo periodo c'è bisogno di tutti, anche di lui, del tedesco, che dia una mano a tutti quei parroci di frontiera che affrontano quotidianamente quelle realtà. Una pacca sulla spalla, morale, verbale, e un urlo, anche lui.. contro i criminali. NIENTE!!!!!!!!!!! L'attenzione del tedesco, nella sua omelia è stata sulla importanza della fermezza della famiglia, sull'unità della coppia.. la solita solfa "ratzingeriana". La solita lezioncina da Santo Uffizio che della gente, delle sofferenze, dei drammi della criminalità.. non pare importare molto. Che differenza ..! Che smacco.. che delusione.. le omelie di questo tedesco non mi piacciono affatto.. questa poi era proprio inutile, superflua, inopportuna, ridondante. Che occasione perduta, Papa Ratzinger..

Etichette: , , , , , ,

domenica 19 ottobre 2008

Che bella la Formula uno..!!

Ma anche chi se ne frega, basta che non me la chiamate sport.. Ma questo c'entra a latere..
Si è disputato oggi il Gran premio della Cina. Il "circo della Formula uno" è approdato nel paese della Muraglia, con il suo carico di sponsor e auto milionarie. Giornalisti al seguito, da tutto il mondo, si sa, l'automobilismo è molto seguito worldwide.. Tutto è filato liscio anche se non so nanche chi abbia vinto, mi importa poco. Ma una nota mi è venuta in mente: solo il mese scorso o poco più, l'attenzione dei media mondiali era puntata sulla Cina e si scatenò il putiferio.. libertà personali, il Tibet, la pena di morte, i diritti civili.. il COMUNISMO ..!! L'allerta era al livello massimo, al qaeida, gli UIGHUR.. e mille altre cose. Finite le Olimpiadi, da un po'. Mi sono divertito così a guardare e a leggere i media (sempre loro) sul pre Gran Premio: niente. Nessuna nota di questo tipo, proprio nulla. Cosa è successo? Nessuna parola su quanto detto finora, niente Tibet, niente diritti civili, niente di niente. Il paese si è rinsavito oppure... oppure... si è SOLO mosso il circolo ECONOMICO della formula uno e di fronte agli interessi che le automobiline si portano dietro tutto passa in secondo piano, anzi, in x-piano? Che freddo, se penso ai media, all'informazione. E anche un po' di schifo..

A proposito, quando si trasmettono le gare, con macchine con sponsor visibilissimi di note marche di sigarette, perchè sulle auto non trovate lo spazio, tra uno sponsor e l'altro di scrivere anche "IL FUMO UCCIDE" o tutte le altre avvertenze che usate sui pacchetti? Eppoi, non era vietato fare pubblicità al tabacco oppure le macchinine sono esentate da questa norma? Boh.. della serie.. Pecunia non olet??..

Etichette: , , , , ,

Tutti zitti ora..! Vergogna..

Che dire.. il clima forcaiolo che sta investendo molta classe politica e molti mezzi di comunicazione di massa davvero sta lavorando a pieno "regime" per incrementare la disinformazione tesa a creare paura, ansia, terrore per alcuni in merito alla "sicurezza pubblica". Proprio quella sicurezza pubblica che poi rende giustificati decreti legge che si traducono in veri e propri atti di razzismo. Questa faccenda accadde a maggio, a Catania, presso una filiale della catena Auchan. La storia più giovane e vecchia del mondo, la leggenda metropolitana più in voga: gli zingari che, nei supermercati, "rubano" i bambini. Stavolta, a Catania ci sono andati di mezzo due giovani ROM, accusati di "sequestro di minore". I giornali e le tv si scatenarono. COLPEVOLI, prima del processo!!! Fu chiuso un campo, uno dei due rom fu arrestato. L'inferno..! Eravamo alle solite, gli zingari che rubano i bambini nei supermercati.. Una balla vecchia come il cucco. La novità, tanto per cambiare: i due rom sono stati assolti perchè il fatto non sussiste. Il FATTO NON SUSSISTE!!! Ancora una volta! Nel frattempo, il carcere qualcuno se l'è fatto, uno dei due rom. E' uscito, senza risarcimento e senza scuse.Sui giornali, sulle tv, qualche notizia?.. No no, non sia mai.. E chi lo avrebbe potuto fare? Chi si sarebbe esposto a farlo. Chi avrebbe detto.. scusa ma era una leggenda metropolitana.. figuriamoci..! Una sola annotazione: il capo della polizia disse, qualche tempo fa che: "MAI E' STATO ACCERTATO NESSUN EPISODIO DI QUESTO TIPO". Come avrebbe potuto essere più chiaro? Semmai, gurdiamo con diffidenza quelli, di noi, che lasciano animali, anziani, bimbi e dio solo sa cosa altro, nei parcheggi dei centri commerciali, alla calura estiva e con un filo di finestrino aperto.. per tenere la coscienza a posto. Di quelli si, di condannati ce ne sono, molti. E sono DEI NOSTRI.. mica di QUELLI LI..

Etichette: , ,

Pacelli e la Ragion di Stato. E la morale dove la mettiamo?

E ancora, ovvio, si riparla della figura discussa di Papa Pacelli, Pio XII e del suo papato. A me questo papa non è mai piaciuto, lo dico subito, tanto per sgomberare il campo, sia da un punto di vista storico sia dal punto di vista umano. Potrei definirlo come .. il Papa sbagliato al momento sbagliato. Il suo alto compito si svolse proprio a cavallo della II guerra guerra mondiale con tutte le nefandezze che ha prodotto, aggravata dal razzismo antiebraico di cui fu pervasa, anche qui in in Italia. Ed è proprio in questo ambito che la figura di Pacelli ha suscitato i maggiori dubbi. Infatti, da sempre, è stato tacciato di "silenzio", di immobilismo, di fronte a tutto quello che si andava producendo, in termini di deportazioni e stermini. E in effetti questo papa non fece nulla, non levò altissimo un grido di orrore di fronte a quello scempio, nulla. Anzi, quasi si defilò da quello che il suo ruolo gli imponeva di fare. Le sue apparizioni pubbliche diventarono dettate più da una forma di autoreferenzialismo mediatico fatto di gesti, movenze, coreografie, che davvero sembravano studiate a tavolino. Ora da gli archivi anglo-americani vengono fuori altre carte che davvero fanno diventare imbarazzante questo papato. si veda il link:



Praticamente, si narra che in un incontro con un alto diplomatico presso la Santa Sede, Pio XII abbia glissato completamente la questione ebraica, nonostante due giorni primaa Roma ci fosse stata una pesante deportazione di circa 1000 ebrei verso Auschwitz. Abbia ignorato la cosa fino al punto che lo stesso diplomatico inglese "suggerì caldamente" al Pontefice di "darsi una mossa" e far sentire forte il suo sdegno. La risposta del Papa, secondo questi documenti, fu disarmante: "L'ambasciatore è colpito dall'atteggiamento del Papa che gli dice di non avere elementi per lamentarsi del generale Von Stahel, comandante della piazza militare di Roma, e degli uomini della polizia tedesca "che finora hanno rispettato la neutralità" della Santa Sede.".. e molto altro ancora. Vi consiglio davvero di leggere il link e ne rimarrete stupiti anche voi. E pensare che per questo papa è in corso il processo di beatificazione ( anche se voci dal Vaticano fanno sapere che è proprio la questione ebraica e i rancori che ancora gli ebrei nutrono questa questa figura che sta facendo rallentare l'iter. Motivi diplomatici, una specie di Ragion di Stato.) Ma l'imbarazzo si avverte palpabile oltre Tevere.

Etichette: , , , , , ,

giovedì 16 ottobre 2008

Siamo all'APARTHEID

E l'idea non poteva che venire da quei simpaticoni della Lega Nord: alle scuole elementari creiamo classi solo per gli extracomunitari. Certo, come no. Ci mancava questo per farci ridere dietro dal mondo. Classi separate, ma non maschietti e femminucce, che già è roba da scemi. Ariani vs Impuri. ma vaffanculo! Propongo, tanto siamo allo sbando civile, una cosa civile: al parlamento mettiamo da una parte tutti quei buontemponi con la cravatta o la pochette o la sciarpa verde da una parte, e tutto il resto dall'altra. Almeno sapremo riconoscere chi, al grido di Roma ladrona, da Roma e dal suo parlamento ne prendono stipendi e onori senza battere ciglio. Non vale la pena neanche spenderci più parole..
P.S. Quell'intelligentone del figlio di Bossi, pluribocciato, dove lo mettiamo, dietro la lavagna con le orecchie d'asino?

Il capellone di Arcore se ne è accorto!

Alla fine anche lui ha dovuto cedere. Si è sfoderato il prosciutto dagli occhi ed ha ammesso: " .. ci possono essere effetti concreti sulla economia reale..". GENIO!! Non solo. Ha anche ammesso che "..molte validissime imprese italiane, sottovalutate al momento, potrebbero essere bersaglio di OPA ostili da parte di paesi arabi ( quelli del petrolio)..". STRAGENIO!! Due ammissioni in una: la prima è che alla fine, dopo i nuovi tonfi di oggi in borsa, anche l'"economia reale" può esserne colpita e, 2) la crisi globale, tanto globale non deve essere visto che qualcuno ha ancora liquidità per speculare facendo OPA ostili ( che sempre hanno bisogno di "liquidità) in giro per il mondo.. Dopo i salamelecchi e gli inciampi al Columbus Day, a Washington ( ma quanto gli piace GW Bush!! al punto da non ricordargli che tutto è partito da oltre Atlantico, dalla ultra liberista USA), ha aperto gli occhi (oppure glieli ha aperto qualcuno) e ha ammesso ciò che il giorno prima aveva smentito: siamo nel fango, economicamente parlando. Bravo Silvio, bravo. Meno male che c'è Silvio.
Berlusconi Silvio:
UNO DI LORO.

venerdì 10 ottobre 2008

Ci è andato giù duro, il rabbino

Il rabbino capo di Haifa, Tesuv Cohen , non ha usato certo mezze parole o eufemismi per dire a Papa Ratzinger ciò che pensava di Papa Pio XII, papa Pacelli. L'occasione è stato il sinodo mondiale dei Vescovi, qualche giorno fa. A fronte della prospettiva di beatificare il Papa "mediatico" Pacelli, Cohen ha detto chiaro e tondo:

"Crediamo che non dovrebbe essere beatificato o preso a modello, perché ha mancato di salvarci o di levare la sua voce, anche se ha cercato segretamente di aiutare"


e quando usava il plurale mica parlava della sua famiglia, di sua moglia o di sua sorella, credo.

E' noto il "mal di pancia" che da sempre la comunità ebraica nutre verso gli atteggiamenti che Pio XII ebbe durante la seconda guerra mondiale, in particolare verso la promulgazione delle leggi razziali in Italia.

E il bubbone è scoppiato.

E Cohen ha parlato, chiaro e tondo, "in faccia" all'ex tutore del Santo Uffizio.

Il tedesco ha speso molte parole oggi per cercare di rivalutare la figura storica di papa Pacelli, ma la lotta è dura, il compito è arduo.. per me non se ne esce. Battaglia persa, per il tedesco..
(la foto, ahimè, non è mia ma credo sia di fonte Vaticana tratta dal Web)

Etichette: , , , ,

giovedì 9 ottobre 2008

Ecco il nuovo Magnifico Rettore della Sapienza di roma: Frati PierLuigi

Ammettiamolo: Frati è un vincente. Per i tempi che corrono lui è l'incarnazione assoluta del vincente. Sublima in se tutte le "virtù" del perfetto arrivista che sgomitando sgomitando è arrivato al massimo (se escludiamo la carica di Premier o Presidente della Repubblica).
Ne penso, di lui, malissimo. Ebbi la sventura, durante l'apertura solenne di un anno accademico della facoltà di Medicina, di trovarmelo alle spalle e fu a dir poco "discutibile" nei suoi comportamenti. Ma proprio per questo, i giudizi li lascio ad altri, visto che, tra l'altro, indirettamente, è un mio "capo" (ma nessuno abbia dubbi: se avessi la sventura di ritrovarmelo di fronte direi di lui ciò che penso, la "colleganza" crea anche questo privilegio, anzi, lo agevola..).
Di lui si è detto:


Frati è nato a Siena 63 anni fa. Laurea alla Cattolica, dal 1980 professore di Patologia generale alla facoltà di Medicina della Sapienza, il suo astro sale negli anni Ottanta quando fonda la Cisl universitaria e rompe il monopolio rosso della Cgil. La sinistra democristiana gli è riconoscente, lui si lega all'allora ministro Carlo Donat Cattin e al senatore Severino Lavagnini. Ma i suoi sponsor sono nel ministero della Pubblica istruzione: il potente direttore generale Domenico Fazio e il sottosegretario (e poi ministro) Franca Falcucci. A 40 anni è già vicepresidente del Consiglio universitario nazionale, il celebre Cun che gestiva l'assegnazione dei concorsi . Un'attività nella quale si rivelerà un autentico maestro. "Ho messo in cattedra più di 200 professori", ripete sovente. E tra questi sono tantissimi gli amici che gli hanno giurato imperitura fedeltà. "L'Espresso,Il barone Frati
di Primo Di Nicola e Marco Lillo
e ancora.. (stessi AA)

Nel 1990 raccoglie i frutti della sua semina e viene eletto per la prima volta preside della facoltà di Medicina. Da quella postazione preme sulla conferenza dei presidi di tutta Italia per modificare la tabella degli insegnamenti in modo da spezzettare le materie e così moltiplicare le cattedre. In particolare aumentano i ricercatori e i patologi come Frati che, a sentire l'ex direttore generale del Policlinico Tommaso Longhi, non brilla certo per l'attenzione ai pazienti. Secondo Longhi, spesso Frati non firmava le schede di dimissioni dei malati e non si curava delle diagnosi dell'unità operativa di Oncologia nella quale è direttore.


E il Corrierre della Sera:


Baronfrati, così lo chiamano i suoi (numerosi) avversari. Soprannome guadagnato soprattutto con il record di tre membri della sua famiglia, moglie e due figli, titolari di cattedra nella «sua» facoltà. L' episodio, notissimo alle cronache, era stato ricordato anche ieri dall' editorialista Tito Boeri su Repubblica e già nei giorni precedenti da Gian Antonio Stella sul Corriere. «Le cifre cantano e parlano da sole», la secca replica di Frati, che non ha apprezzato il trattamento di quella stampa («Negli ultimi giorni non ho gradito alcuni articoli su grandi quotidiani», ha detto) che negli anni del suo «regno» si è più volte occupata dei casi di Luciana Angeletti in Frati, ex docente di lettere oggi ordinario di Storia della Medicina, e dei figli del neomagnifico, Giacomo - classe 1974 e già associato, ora in distacco a Latina - e Paola, 40 anni, laurea in Giurisprudenza, ordinario a Medicina (e con tanto di festa di matrimonio nell' Aula dell' istituto immortalata nel 2004 anche dalle telecamere della trasmissione «Le Iene»).


Già il quadro si delinea, anzi è chiaro. Ma non è l'unico, date un'occhiata a questo link..:


http://morbin.altervista.org/testi/repubblica_uni_affaredifamiglia.htm


di cose ce ne sono..


Si vede l'originalità del genio:"Sarò il Rettore di tutti e grazie per la fiducia" (fonte AGI_ 3 ottobre 2008)...... che parole sentite..! Siamo commossi



Ieri, 11:24 • Venafro • Università
Luigi Frati eletto nuovo rettore della Sapienza Grande soddisfazione di tutto il Neuromed per il Direttore Scientifico
Il Prof. Luigi Frati, direttore scientifico del Neuromed e preside della facoltà di Medicina dell'Università La Sapienza di Roma, è divenuto il nuovo Rettore dell'ateneo più grande d'Europa ( circa 145mila studenti).


Cazzo, anche loro, oltre a Marrazzo e Alemanno!!


Ma basta, sennò il Plasil è d'obbligo. Bella storia, belle cose, bel futuro.


A Luì.. mica mi quereli, ho citato articoli di altri e poi... tra colleghi non si fa, è cattiva educazione..! Ciaoo



Eccone un altro, alle prese con la coscienza..

Come lo vogliamo chiamare: il CINESE, lo SCERIFFO o quello dei DUE MILIONI in piazza oppure solo il futuro ex- sindaco di Bologna? Decidetelo voi. Quello che conta è che oggi, tornando sui suoi passi, ha annunciato che, spinto da ".. motivi di famiglia.." ritira la sua annunciata candidatura a sindaco per la prossima tornata elettorale del 2009 e va ad occuparsi del neo-nato Edoardo, mi sembra si chiami così, suo figlio. Vabbè..! Troppo facile, troppo semplice. E fare conto su motivi di famiglia per tirarsi via dalla tenzone elettorale mi pare una cretinata, sembra una scusa da ragazzi quando sono impreparati per andare a scuola.Ma lui non è un ragazzo.. Lui, il CINESE, ex leader forte della CGIL, il futuro leader ( lo fu, per un certo periodo) della sinistra italiana, si ritira. Come quello, il Professore, che ad un certo punto decise di voler fare il nonno e smise di giocare e si portò via il pallone. Cazzo, voi siete uomini politici e avete dei DOVERI verso chi ha investito, anche solo intellettualmente sulla vostra figura. E a sinistra ormai, tra ex leader che piangono a dirotto e quelli che si ritirano.. siamo alla farsa..! Di democristiani che piangessero, ne ricordo uno solo, Ciriaco De Mita, ma gli altri, quando ci si è riusciti, si è dovuto scollarli col martello pneumatico, dalle poltrone. Da lui, uomo forte, decisionista fin alla nausea, non me l'aspettavo. Non che mi fosse molto simpatico, ma a questo punto punto vincerà sicuramente il Macellaio ( lo fa per lavoro, non è un insulto..) Guazzaloca. Ma forse, il Nostro, questo lo temeva già.. quien sabe..,non è un ragazzo.. Un suggerimento, Sergio, ricordati, nel tuo nuovo "lavoro", che quando i bambini strillano, forse sono le gengive oppure è aria nell'intestino. Consigli utili, ti serviranno, mentre, cambiando pannolini,nelle tue notti insonni guarderai la TV, la nota politica, oppure i notturni di Bruno Vespa..

Etichette: , , , ,

mercoledì 8 ottobre 2008

معمر القذافي .. ovvero questione di stile..

Grande festa a Tripoli. Quella che era la giornata dell'odio verso gli italiani invasori e colonialisti nell'era sabaudo/fascista si è trasformata nella " Giornata della riappacificazione" , proprio in questi giorni. L'odio, grazie a promesse economiche che "menomalechec'èSilvio" aveva fatto, si è mutato in gioia. Avranno molto da questo: pare, una superstrada, "coast-to-coast" e altro ancora. Bene. Ne sono contento, davvero. Alla cerimonia c'erano tutti, ovvero, alcuni, italiani. C'era Sgarbi Vittorio, il trasvolatore ( il primo a violare l'embargo aereo attuato da decenni), . C'era Dini Lamberto (l'affossatore di Prodi. A proposito, oltre che andare in Libia, cosa fa ora, di certo non muore di fame, grazie anche alle imprese "familiari" in Costarica). C'era persino il DIVO Andreotti Giulio (il prescritto). Ma c'era lui, معمر القذافيsopratutto, e quando c'è lui, gli altri sono in secondo piano. Ad un certo punto, verso la fine dell'incontro, Andreotti Giulio gli ha chiesto: "Ma quando verrà a trovarci in Italia, il nostro,معمر القذافي ,memoria lunga (USTICA DOCET..) ha risposto che sarà per un'altra volta, aveva impegni in famiglia.. Mica scemo lui, معمر القذافي

Etichette: , , , ,

martedì 7 ottobre 2008

Accidenti..Un Bouquet di lusso..!

Da maneggiare con cautela, ma l'effetto visivo è notevole.. degno dei tulipani olandesi, invece siamo a Reggio Emilia. festa del Patrono..

Peperoncini, per gli amanti del genere..

Etichette: ,

lunedì 6 ottobre 2008

E vabbè.. siamo all'Alberto Sordi ..".. der Kansas Siti.."

Ci mancavano anche loro. Quasi quasi ero incuriosito per vedere se dietro c'erano anche Yogy e Bubu..

questi davvero, i RANGERS d'ITALIA mi erano sfuggiti... Ero rimasto a Bertolaso

Etichette: , , ,

Ma che compagnia è, se dopo una pizza..


.. ma si, si addormenta sul piatto, di brutto. Una pizza lo stende, satollo. E pensare che è anche astemio! Ma dorme che è un piacere! Ma di passare una serata di chiacchiere.. ve lo scordate. E non sparecchia neanche tavola!

ma, finchè è sveglio, è di compagnia..

Etichette: ,

Mi avanzava una foto da Colonia..

Avevo parlato tempo fa della manifestazione neo-nazi contro la costruzione della Moschea di Colonia. Vi partecipò Borghezio, tra gli altri e, quando questi iniziò a parlare, l'adunanza fu sciolta dalla Polizia tedesca. Una foto, quella finale, non l'avevo pubblicata. Si riferisce a chi, nonostante l'ordine di sgombero, rimase sulla piazza a dare manforte al Padano che sbraitava. Ne ho una foto, di questi facinorosi rimasti in piazza: eccola:nella piazza, la loro seppur piccola presenza, si avvertiva, molto..


Etichette: , , ,

Odio dirlo..

Odio proferire la frase: "LO AVEVO DETTO", lo odio profondamente perchè quando viene detto è accaduto, di solito, qualcosa di spiacevole. Il sottile piacere che ti regala l'attimo in cui lo dici si infrange subito contro lo sguardo dell'interlocutore, che passa subito ad odiarti. Per cui non lo dirò, lo avevo detto. Ma....quel sottile piacere non me lo voglio perdere, stavolta, con un po' di perfidia. I termini saranno crudi, lo premetto. "Con tutto il rispetto", è un incipit essenziale, obbligatorio, in questa fase. Per cui, con tutto il rispetto per l'Alitalia, ma.. Ci avete rotto i coglioni a sbomballarci sui media con la storia di: AlitaliaCaiLufthansaColaninnoPilotiAirFranceCordata, ce l'ho con i mass media: nel mondo, scusate, stava succedendo il pandemonio! E ne avevo parlato. Pace. C'era anche quel problemino strano del razzismo, e ne avevo parlato. Ma sui Media: ALITALIA a più non posso. Con tutto il rispetto, naturalmente. Oggi si è scoperto il crack mondiale, il "subisso" della crisi.L'ORDALIA per Alessandro Profumo e la sua Unicredit (cazzo.. è anche la mia banca..!). La parola d'ordine è stata un plebiscito: porre rimedio. Abbiamo economisti abilissimi e imprenditori di prim'ordine! Si vede. Cosa hanno pensato, ad esempio in Italia ( ma come in tutto il mondo)? Fanculo il libero mercato, il liberismo, la libera concorrenza, la teoria del "meno stato più mercato" : (i banchieri e gli economisti) "noi abbiamo fatto il marone ma lo Stato ce lo deve risolvere!!! "Ahhhh!! Che bella novità, la solita, per i padroni: privatizzare i guadagni e socializzare le perdite! Dove eravate quando facevate utili da paura? A "spartire"? Naaaa, col cazzo, vi siete gonfiati le tasche e zitti e ora.. la Marcegaglia Emma, la "confindustriale", chiede ora davanti all'Assemblea dei Giovani Fighetti di Confindustria che intervenga lo Stato a parare il culo a quattro scrocconi incompetenti, pieni di yacht e di leccornie del Billionaire. Fanculo, direi io. Il socialismo dei ricchi, questo chiedete? Piagnucolate per i nortri soldi. Io, scusate la questione personale, ho fatto causa alla mia banca per "UN EURO!", un fottuto euro che la "mia amica banca" aveva incamerato ingiustamente. Se fossi stato io a doverlo a loro, mi avrebbero pignorato anche le mutande e ora che lo debbono loro a me ( è mio!!!) neanche mi hanno risposto! Socializzare la vostra incompetenza e la vostra quota al Billionaire..? No grazie, andate pure a fare in culo! E se in una settimana vi siete giocati 900 miliardi di euro sapete cosa vi dico? Trovatevi un lavoro onesto, che in questo non è che ci riuscite bene ( o forse ci riuscite troppo.. oddio!!!!)

Etichette: , , ,

BENEDETTO UOMO..!!

Seppur "sedicesimo" ma Benedetto rimane sempre un essere umano, seppur Papa. Ma ogni tanto dimostra di essere un po' al di fuori del "consesso umano". L'occasione: il Sinodo Mondiale dei Vescovi.. uhh ce ne sono, e anche di Cardinali ce ne sono e si discute della "PAROLA".. nel senso di VERBO.. nel senso di scritture. Insomma, avete capito il senso. Benedetto (uomo) .. fermati li! Sei un drago, un mostro nel tuo campo, sei il penultimo "capo" di quello che fu il Santo Uffizio... hai davanti a te il Gotha delle intelligenze porporate e tu, cosa fai? Ti metti a giudicare e a "pontificare" ( mai termine fu più appropriato) sulla crisi economica mondiale. E cosa ti viene in mente di dire? "Il denaro non vale nulla, ciò che conta è la solidità della Fede". Ma... cosa accidenti c'entra? E' come fare un paragone tra un film di Spielberg e il cartone animato di topolino, oppure , meglio, tra il British Museum e il campo nomadi al.. Casilino 900. ma questi due esempi non rendono l'idea della inadeguatezza dell'accostamento fatto da Benedetto (uomo). Non cercherò di spiegare il perche e la differenza tra la solidità del "castelletto" in banca, fatto magari con sacrifici di anni e la solidità della fede. Ma, la domanda vien su da sola: perchè, se i soldi non valgono nulla, lo Stato Città del Vaticano ha una sua banca ( discussa moltissim in passato, ai tempi di Marcinkus, lo IOR), perchè lo SCV ha quasi metà degli immobili della città di Roma intestati a se stessa, perchè per entrare nelle sue Basiliche, in tutta Italia, sempre più spesso bisogna versare un obolo neanche tanto basso, perchè lo SCV fa pagare ormai anche i santini che si distribuiscono nelle chiese sono a pagamento, perchè, per ogni rito che si svolga nelle chiese di sua proprietà (battesimi, matrimoni o funerali) esiste un tariffario? Benedetto!!!!?? I Soldi non servono a nulla! Figuriamoci a voi! Ma chissà se Benedetto (uomo) si è mai trovato ad arrivare a metà mese e non avere un soldo neanche per pagare una pizza ai figli (oopss.. lui non ne ha.. di biologici..) che insistono e piagnucolano per non sentirsi POVERI IN CANNA. Hai voglia, il padre ( quello biologico), a spiegar loro che il loro Padre (quello spirituale) ha detto che i soldi non servono..!. Benedetto (uomo) i soldi servono, servono, anche ad a rendere più solida la fede. Se non lo sai, ma non credo, chiedilo ai tuoi confratelli calvinisti, che ne hanno fatto fortune, su questa etica..

Etichette: , , , ,

mercoledì 1 ottobre 2008

Non è che alla fine...

Si, non è che alla fine, pensandoci bene l'Italia si scopre un paese razzista?. Questo strano pensiero, che fino a qualche anno fa non mi avrebbe mai sfiorato, mi comincia a venire sempre più spesso in mente dopo alcune cose successe. Episodi che vanno dal dramma assoluto, come la mattanza campana, passando per il nero bastonato a morte per un pacchetto di biscotti ( alle grida di " sporco negro"), fino ad arrivare all'ultimo caso di Parma: un ragazzo ghanese picchiato in modo duro da, guarda un po', VIGILI URBANI.. , vigili urbani.. senza competenza e senza professionalità adeguate. E non voglio parlare di chi è al governo, in questo momento o di chi siede al Parlamento Europeo ( Borghezio Mario, ad esempio..)Decine di anni di memoria andati a male. Generazioni di migranti italiani che, tornando dall'estero, raccontavano del "razzismo" ( neanche la conoscevano , magari, questa parola..) incontrato nei paesi in cui si erano recati per cercare lavoro e un riscatto sociale. Tutto buttato alle ortiche, per motivi stupidi, a volte biechi. Picchiati e maltrattati ( quando proprio non uccisi) da piccoli ignoranti pericolosi nazi-fascisti ( ancora loro.. anzi, ahimè, ancor di più loro..). Umiliati da persone "normali", che vedono la loro "sicurezza" minacciata dal diverso (magari "quel" diverso che di giorno lavorando nella "fabbrichetta" del suo "killer" lo rende inutilmente ricco al punto da potersi permettere una inutile vacanza alle Seychelles, o a Sharm o alle Maldive), ma che poi lo sfrutta, lo maltratta, lo sottopaga, lo schiavizza. LO UCCIDE!. Anche solo moralmente.E' questa la nuova Italia? E Parma è davvero questa? ( è il secondo caso di profondo razzismo che coinvolge questa città della "Civile Emilia" , la civile Emilia, Bologna, il capoluogo, che continua a vivere di una rendita storica millenaria (per il primato della sua Università, Alma Mater) e decennale, per la bella Bologna cantata da Lolli e da altri illustri suoi figli che oggi, ne sono sicuro, ne fuggirebbero, un po' schifati. Non mi piace uno stato razzista. Ho combattuto contro l'apartheid, mi sono commosso all'arrivo della "Vlora" sulle coste pugliesi e ora? Mi trovo il mio vicino di casa, di autobus, di traffico, di fila, che è un razzista rabbioso verso chiunque che non sia lui stesso. La memoria storica dovrebbe darci una mano, accidenti. E la crescita che abbiamo raggiunto, con sacrifici, dovrebbe aiutarci, anche solo nella nostra condotta di vita e nel comportamento verso coloro i quali non hanno altro che la loro vita, la loro pelle, anche se nera, da perdere. Vengono da guerre, da fame, dalla bruttura che neanche riusciamo ad immaginare e noi, i civili, i ricchi, gli evoluti, gli emancipati cosa sappiamo fare: bastonarli, umiliarli, schiavizzarli (ancora una volta!) . UCCIDERLI. Non è così che dovrebbe andare, non è così che deve andare. Sennò.. benvenuta barbarie.. e riprendiamo le clave per difendere il nostro orticello. Ma ne varrà la pena, ucciderli, in nome delle nostre piccole certezze? Credo di no, anzi, ne sono sicuro. Uccidiamo, in questo modo, il loro futuro. Ed il nostro.

Etichette: , ,