Il Papa a Pompei: che visita inutile..
Non smette di mostrare il fianco alle critiche, il papato del tedesco Ratzinger. Sempre nuove occasioni perdute. E lui, che è uomo di pensiero, uno che mica le cose le fa a casaccio, stavolta le critiche se le merita tutte. Occasione: visita pastorale in Campania, a Pompei, al Santuario della BV del Rosario, uno dei luoghi in cui maggiormente si riversa la fede del popolo di quelle regione. Una regione difficile, proprio come la Sicilia.
Alt,un passo indietro di qualche anno, ma mica tanti ( ma con il tedesco sembrano secoli..): Wojtyla in Sicilia. Altra regione difficile, molto, la mafia comanda, li. Un flash, chi lo può dimenticare, lui, il papa polacco che lancia un anatema straordinario contro gli uomini della mafia..
" Co n ver ti te vi..!!! Arriverà anche per voi il giorno del giudizio divino!".
Un urlo, gigantesco, un indice puntato verso coloro che insanguinavano quelle terre. Lo sguardo di Karol reso socchiuso da una rabbia trattenuta ma espressa in quell'anatema, diretto a chi, chiuso in botole, covi, rifugi, si circonda di icone di santi.
Torniamo a ieri. Stessa situazione difficile, la Camapania in preda alla camorra, Saviano che ormai è un morto che cammina e sente i suoi giorni che passano e ringrazia di vedere il sole che sorge, il Papa in quella terra, mai come in questo periodo c'è bisogno di tutti, anche di lui, del tedesco, che dia una mano a tutti quei parroci di frontiera che affrontano quotidianamente quelle realtà. Una pacca sulla spalla, morale, verbale, e un urlo, anche lui.. contro i criminali. NIENTE!!!!!!!!!!! L'attenzione del tedesco, nella sua omelia è stata sulla importanza della fermezza della famiglia, sull'unità della coppia.. la solita solfa "ratzingeriana". La solita lezioncina da Santo Uffizio che della gente, delle sofferenze, dei drammi della criminalità.. non pare importare molto. Che differenza ..! Che smacco.. che delusione.. le omelie di questo tedesco non mi piacciono affatto.. questa poi era proprio inutile, superflua, inopportuna, ridondante. Che occasione perduta, Papa Ratzinger..
Alt,un passo indietro di qualche anno, ma mica tanti ( ma con il tedesco sembrano secoli..): Wojtyla in Sicilia. Altra regione difficile, molto, la mafia comanda, li. Un flash, chi lo può dimenticare, lui, il papa polacco che lancia un anatema straordinario contro gli uomini della mafia..
" Co n ver ti te vi..!!! Arriverà anche per voi il giorno del giudizio divino!".
Un urlo, gigantesco, un indice puntato verso coloro che insanguinavano quelle terre. Lo sguardo di Karol reso socchiuso da una rabbia trattenuta ma espressa in quell'anatema, diretto a chi, chiuso in botole, covi, rifugi, si circonda di icone di santi.
Torniamo a ieri. Stessa situazione difficile, la Camapania in preda alla camorra, Saviano che ormai è un morto che cammina e sente i suoi giorni che passano e ringrazia di vedere il sole che sorge, il Papa in quella terra, mai come in questo periodo c'è bisogno di tutti, anche di lui, del tedesco, che dia una mano a tutti quei parroci di frontiera che affrontano quotidianamente quelle realtà. Una pacca sulla spalla, morale, verbale, e un urlo, anche lui.. contro i criminali. NIENTE!!!!!!!!!!! L'attenzione del tedesco, nella sua omelia è stata sulla importanza della fermezza della famiglia, sull'unità della coppia.. la solita solfa "ratzingeriana". La solita lezioncina da Santo Uffizio che della gente, delle sofferenze, dei drammi della criminalità.. non pare importare molto. Che differenza ..! Che smacco.. che delusione.. le omelie di questo tedesco non mi piacciono affatto.. questa poi era proprio inutile, superflua, inopportuna, ridondante. Che occasione perduta, Papa Ratzinger..
Etichette: camorra, mafia, Papa revisionismo, pompei, Ratzinger, Saviano, wojtyla
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