Incidente Diplomatico
Tra Italia e Brasile non tira buona aria. Il motivo del contendere sarebbe Cesare Battisti, implicato in fatti di terrorismo. Gia esule politico in Francia ( patria adottiva di molti esuli per lo stesso motivo), il Battisti non ha ottenuto l'estradizione chiesta a gran voce dal governo italiano. E la cosa è montata fino ad arrivare al ritiro dell'Ambasciatore italiano a Brasilia. WOW! Che alzata di cresta della Farnesina: Frattini, il ministro degli esteri ne ha fatto quasi una questione personale e il governo tutto ha incalzato il presidente brasiliano Lula Da Silva e le autorità giudiziarie brasiliane ree dell'insano gesto. E le minacce sono partite alla grande: oltre al già citato ritiro dell'Ambasciatore italiano ( che, ricordiamolo, è un atto piuttosto grave, nelle logiche della politica internazionale. A volte ha preceduto una dichiarazione di guerra..!). E così: minacce di non giocare più la partita amichevole Italia Brasile, una specie di classica del calcio, il 10 febbraio.. uhhhh... oltraggio. Il Brasile pensa alle contromisure: niente più tournee delle OBA OBA sculettanti qui nel suolo patrio italico. Niente. Oppure niente più "Meu amigu Charlie.." ai carnevale che stanno per partire, niente più "saudage", saremo così costretti a ridere in continuazione ( tanto siamo aiutati dal Premier con le sue belle uscite). Insomma un casino internazionale. Un vero incidente internazionale. Lula, ripensaci che sennò qui saremo allo schifo! Arrenditi! Ridacci Cesare Battisti, che lo richiudiamo al Castello del Buon Consiglio..
Dai.. Lula, che sennò Frattini se la prende a male e l'abbronzatura gli viene male..
Dai.. Lula, che sennò Frattini se la prende a male e l'abbronzatura gli viene male..
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page