Punti di (s)vista: COSA DIRE... ma qualcosa va detta, anche con rabbia

martedì 4 marzo 2008

COSA DIRE... ma qualcosa va detta, anche con rabbia

Ne è morto un altro: Stamattina. Il quinto di quelli che ieri a Molfetta stavano lavorando. Non interessa, cosa facessero: erano al lavoro e, io conosco bene la Puglia e molto Sud, lavorare è molto. E'un lusso. Tanto da morirne.
L'ultimo dei cinque è morto stamattina, aveva 20 anni. A venti anni forse non si ha neanche il tempo di essere stupidi, di fare cazzate. E lui, di cazzate forse ne aveva fatta una sola, cercare di salvare altri sventurati.
E a pensarci bene, non è una cazzata. E lavorava, e , come dicevo, lavorare, al Sud è un lusso, grande al punto di poterne morire perchè al Sud funziona così, a volte.
Puoi morire se non lavori, magari sparato mentre c'è una guerra di clan oppure morire, lavorando, perchè li, la tua vita, vale meno di niente, sul posto di lavoro. Quando si muore di lavoro, è sempre terribile: uscendo di casa non si deve pensare di poter morire, lavorando.
Si deve pensare di fare bene ciò che si fa e poi tornare a casa.
Vivo.
La differenza è che se uno muore al Nord, di lavoro, è perchè le norme di sicurezza non sono state rispettate. Al Sud invece si muore perchè le norme di sicurezza non esistono, nulla da rispettare: il lavoro è un lusso e al lusso non puoi mettere regole. Sei contento di avere qualche lira, onesta e basta.
Il resto è PURA SOVRASTRUTTURA.
Una appendice, una parentesi, un optional.
E ne sono morti in cinque.
L'uno per salvare l'altro, l'uno perchè pensava che chi era avvelenato dai gas doveva tornare a casa: non poteva morire, cazzo, stava lavorando, stava avendo un lusso e di lusso non si può morire. E così, uno dopo l'altro, sono morti, per salvare l'un l'altro. Una morte orribile.
Nessuna nota a commento. Non c'è nulla di altro da dire.
Sarebbe superfluo e forse, inutile. Forse una nemesi inevitabile che lega padri e figli. La morte può essere anche questo.
Basta però, basta.
Fino a che punto il profitto può permettersi di uccidere ragazzi di venti anni che ancora non hanno avuto il tempo di fare cazzate nella vita, troppo breve, a parte una o forse due: lavorare, che lusso! e cercare di portare a casa un compagno di lavoro, uno che la vita ha legato a te, anche nella morte.

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