Punti di (s)vista: India, Mumbai/Bombay

venerdì 28 novembre 2008

India, Mumbai/Bombay

Ma perchè tutta questa storia non mi convince? Da quando ne appreso la dinamica, qusta faccenda non mi ha convinto affatto. Tutto troppo strano. La tempistica, la dinamica, l'evoluzione. Qualcosa non quadra. La rivendicazione: nessuno l'ha data per certa. Solo i media occidentali riferiscono tutto ad un ramo collaterale di Al Qaeda. Ma non funziona molto. Da quella fonte, nessuna rivendicazione ( eppure, nonostante la lentezza dovuta ai tempi che hanno a disposizione), niente. Nessuna conferma, ma da questa parte.. tutti sicuri: sono loro. I modi: Quelli di Bin Laden non agiscono così, non è il loro modo, la loro ideologia, anche nella ottica distorta del martirio. Li nessuno si è "martirizzato", ma l'azione è stata condotta con modalità da "servizi" addestrati. Molti attacchi, contemporanei, nessuna autobomba, nessun kamikaze.. tutto diverso. Al Qaeda non fa così. Quelli si fanno saltare in aria, non fanno ostaggi in quel modo ( a che pro? poi..). Io , con molta modestia, ritengo siano da mettere in gioco dinamiche di geopolitica un po' più vasta. I rapporti tra India e Pakistan, ad esempio. Qualcuno, per me, vuol mettere benzina sul fuoco per rinfocolare una politica militare fatta di armi e guerra. Del resto, l'India, è o non è una delle potenze che sta crescendo a ritmi che anche la Cina pare fatichi a starle alle spalle?! Per me qualcuno sta fomentando la guerra in quella regione, ancora un conflitto, tra due paesi, uno in forte crescita e filo- cinese e uno nessuna crescita, filo americano.. vedremo.. Ma mi aspetto sorprese..

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