Si, vabbè, Gheddafi Jr ha detto che..

Si, ha detto che, all'indomani della"instaurazione" del Governo Berlusconi, con un probabile ministro, il leghista Calderoli, i rapporti tra i due stati potrebbero cambiare. APRITI CIELO!! Il coro dell'Aida si è scatenato!! Ma pensiamoci un po'. Ma davvero, cosa ci aspettavamo? Gli applausi della Lega Araba? Una OLA da parte delle autorità dei paesi islamici? Una OVAZIONE di gioia? No no.. Calderoli, fa parte di un movimento che tra i suoi sodali annovera un elemento di "pura intellettualità" come BORGHEZIO che, da parlamentare europeo (... sic) non fa altro che insultare in modo GRASSO e VOLGARE tutti coloro non abbiano la sua ascendenza politica.
" Questi Musulmani del cazzo".. " "Queste palandrane di merda.." e ancora e ancora. ( E che, fra l'altro fa sempre riferimento a fucili caldi, pallottole e tribù celtico-padane(??) pronte a scendere dalle montagne per la "guerra civile" contro Roma Ladrona da cui continuano peraltro a prendere un discreto stipendio). E Calderoli non smentisce e non commenta, approva: lui annuisce e ci mette del suo: "Sui luoghi in cui si pensa di costruire una Moschea porterò il mio maiale a farci su i suoi bisogni" , per rendere "contaminato" il sito. A parte il fatto che qualcuno potrebbe chiedere come mai il Nostro, il Calde, ogni volta che vuole utilizzare un eufemismo sgradevole usi sempre il "porco", ( lui stesso definì la sua legge elettorale.. Una porcata..), ha come animale domestico, al posto di cani, gatti pappagallini o tartarughe.. un PORCO!! Che, con tutto il rispetto, è una bestia impegnativa..! Insomma.. Gheddafi Jr ha detto che i rapporti tra Italia e Libia potrebbero cambiare. Non vedo la stranezza o la eccentricità dell'affermazione. La si è presa come una interferenza nella politica italiana da parte di uno stato estero. Era solo un commento. Ma persino dal centro sinistra sono arrivate attestazioni di solidarietà verso il ministro che sul PECTORE , quando era ministro, ebbe la felice pensata di indossare una maglietta con su riprodotte alcune vignette anti islamiche.. un MINISTRO!! Tutti indignati..! Uhhh, che scandalo. Ma allora.... a proposito di interferenze, quando lo Stato Città del Vaticano, stato estero, come la Libia, per voce del suo numero uno, (il Santo Numero Uno) e dei suoi sottoposti fanno vera e propria campagna elettorale sul voto, non solo sui ministri, allora, TUTTO OK.. il Rutelli va a prendere il Papa reduce da un suo viaggio negli USA, il Cardinal Ruini decide se e cosa far votare ad un referendum dello STATO ITALIANO e, di domenica, ascoltare la rete TV con più seguiti di ascolto del servizio pubblico, pare di assistere ai progrmmi di Tele Vaticana, nessuno batte ciglio, anzi, si fondano partiti in nome di ciò... COSA VOLETE CHE SIA la protesta di un paese che, tra l'altro, non è proprio tra i più distanti dall'universo socioeconomico italiano ( siamo il partner di maggioranza per quanto riguarda le fonti energetiche, gas e petrolio). Una nota, seppur del figlio del premier Gheddafi, in cui viene manifestato malumore sulla nomina di un ministro frutto di un partito xenofobo e anti-islamico, a me pare quanto meno normale, nel gioco della globalità della politica internazionale. Oppure, se ci incazziamo per Gheddafi, incazziamoci anche per lo "stato estero" Città del Vaticano, che di interferenze nella nostra politica, non si fa insegnare niente da nessuno.