Punti di (s)vista: E' Albanese, è un mio amico e ne sono contento

sabato 3 maggio 2008

E' Albanese, è un mio amico e ne sono contento

Alla brutta faccia di quelli che creano allarmismo sulla SICUREZZA..!! Gli stupri fatti dagli EXTRACOMUNITARI!! ( studiate le statistiche e scoprirete che l'80 % delle violenze sulle donne avvengono in ambienti casalinghi ITALIANI .. espellete quelli, allora..). Alla brutta faccia di quelli che .. LA PADANIA..! I FUCILI CALDI e le PALLOTTOLE.. Alla brutta faccia di quelli che solo ora si rendono conto che ".. ma se li buttiamo fuori tutti, poi chi ci viene a lavorarare nelle nostre fabbriche di merda", fatte di morti, migliaia all'anno, per mancanza di sicurezza, con il solo obiettivo di fare soldi ed arricchirsi in modo facile, sulla pelle e sulla vita degli altri. Vergognatevi..! Io non mi vergogno invece di Aleksander, albanese, un mio amico che ha un banco di tutto, nei mercati settimanali della mia zona, tutto registrato, ha la partita IVA e i Vigili Urbani (quando non sono impegnati a grassare gli automobilisti), hanno poco da dire. Lavora, duramente ma ha due figli: una bella ragazza che ha studiato da "ottica" in una scuola italiana e lavora in pieno centro, a Roma, in un negozio "buono". E un altro figlio che studia da odontotecnico. Lui lavora, e la mattina, per prendere il posto al mercato, si sveglia prima dell'alba. Con onestà. Di lui mi fido e non cado nella trappola degli "albanesi criminali", cavallo di battaglia di certa destra forcaiola. Mi onora la sua amicizia. Lo stesso non posso dire di cert'altri "rappresentanti politici" che, a suon di stipendi milionari da quella Roma ladrona che tanto detestano, si riempiono la bocca di odio razzista e di insulti che, quelli si, non sono degni di una nazione civile. Ciao Alessandro, buon lavoro.

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