Muovono i primi passi.. ma gia inciampano..

Gli intellettualoni del centro destra al governo gia si fanno notare. Ha iniziato il neo-sindaco di Roma, lo scalatore Gianni Alemanno, che ha detto di voler abbattere la teca che circonda l'Ara Pacis, opera dell 'architetto USA Meyer. Non piace neanche a me ma , ma io non sono il sindaco di Roma e lui si. Pensare prima al risanamento dei quartieri ghetto/dormitorio che circondano la capitale, pareva brutto?? Priorità, signor sindaco, priorità..! L'altro "genio" del centro destra è Gianfranco Fini, neo presidente della Camera dei Deputati: una sua affermazione recita che l'assassinio del giovane di Verona, perpetrato da quattro balordi fascisti, è meno importante dell'aver bruciato, a Torino, in occasione della Mostra del Libro, dedicata ai 60 anni della fondazione dello stato di Israele. le bandiere del suddetto stato. Inammissibile. La vita stroncata di un giovane, avvenuta per mano di quattro stronzi fascisti, paragonata a qualche episodio di intolleranza. Ha smentito poi, si, ha smentito. Ormai questo vizietto, la smentita o il fraintendimento, ce l'hanno in molti: prima dicono puttanate e poi dicono di essere stati fraintesi. Immaginiamo.. fermo restando che TUTTO il centro destra ha fatto quadrato per difendere quelle affermazioni. Ci sarà da ridere, per i prossimi anni e pensare che non ha cominciato ancora ad "esternare" il suo "sense of humor" il grande capo, l'uomo unto dal Signore... Per favore, Alemanno, Fini e chi altro verrà, risparmiateci le vostre gags. Non è aria. Fini.. una vita non è una bandiera: la prima è carne, vita, anima, progetti, speranze. La seconda è forse lo stesso. Ma in stamperia se ne possono fare altre, milioni. Un'altra vita no. E' unica e preziosa. E merita il rispetto della sua unicità.