La Festa della Madonna di San Luca, Bologna. La parte sacra
Si perde nella notte dei tempi, questa festa. Una vera ricorrenza la cui data già, nella sua variabilità, è legata ai culti più profondi di una cristianità ancestrale. Si svolge, pensate un po' che complicazione, ogni anno, il sabato che precede la quinta settimana dopo la Pasqua..! Per questo motivo, svolgendosi, normalmente, in periodo pre-estivo, è ignorata da molti bolognesi. Eppure è affollata e sentita.
un "ciambellano" che accoglie gli ospiti della cattedrale
L'interno, a parte la solennità della struttura, sita in via Indipendenza, a due passi dalla stazione, è il solito. Gente che partecipa assorta alle preghiere ed ai riti. Questa ultima foto però già ci introduce in ciò che avviene nell'immediato esterno della Chiesa, dove la "parte laica" della Festa trova il suo maggior sviluppo, fatto di gente e di colori. Del resto, non dimentichiamolo, siamo a Bologna..
Le origini, come si dicevo, si perdono nella notte dei tempi, intorno al 1400 e, come sempre, sono legate ad eventi che sono in bilico tra la storia e la leggenda. Per chi fosse interessato il link è il solito, su wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_della_Madonna_di_San_Luca
Ci sono di mezzo, al solito, calamità meteorologiche, sanitarie o belliche.
Mi interessa mostrarvi le immagini, quasi rubate, nella Cattedrale di Bologna, qualche anno fa, per dimostrare quanto questo culto sia seguito.
un "ciambellano" che accoglie gli ospiti della cattedrale
L'interno, a parte la solennità della struttura, sita in via Indipendenza, a due passi dalla stazione, è il solito. Gente che partecipa assorta alle preghiere ed ai riti. Questa ultima foto però già ci introduce in ciò che avviene nell'immediato esterno della Chiesa, dove la "parte laica" della Festa trova il suo maggior sviluppo, fatto di gente e di colori. Del resto, non dimentichiamolo, siamo a Bologna..
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