Punti di (s)vista: Passato il 2 giugno, festa della repubblica..

martedì 3 giugno 2008

Passato il 2 giugno, festa della repubblica..

E' passato anche quest'anno, il 2 giugno. Con i suoi riti, le sue presenzialistiche presenze e la sua parata, ai Fori Imperiali.
Gia, la "PARATA".. il nuovo governo impettito a presiedere: il post fascista La Russa, Ministro della difesa, i post-indultati e i post- prescritti ministri del governo Berlusconi.. ma questo.. non sarebbe importante.. ( o anche si! anzi: SI!!). Ma la parata!! La Festa della Repubblica, la cui Costituzione, basata sulla pace e sul lavoro, eletti simbolo della nuova nazione nata dalla caduta della dittatura fascista cosa fa? Ancora una volta fa sfilare migliaia di militari in alta uniforme e in atteggiamento bellico (alla faccia della pace..) con mitragliatrici e mezzi blindati , le proprie truppe..!E ancora una volta la "Pattuglia delle FRECCE TRICOLORI" a "sfrecciare" sui cieli della città più popolosa d'Italia! Ma lo capite o no che dopo la tragedia di Ramstein e dopo il recente incidente sul lago di Bracciano: SIETE PERICOLOSI!!!! Basta con queste dimostrazioni muscolari di forza e (pre)potenza bellica! La Festa della Repubblica dovrebbe essere come la festa del Primo Maggio: musica e pecorino con le fave..! Una vera festa, con la gente che va in giro ... PER LE TERRE DELLA REPUBBLICA e non a guardare carri armati e aerei che si bullano di quanto sono bravi a fare acrobazie che poi altri piloti attueranno in zone di guerra, con l'alibi della pace! Non a guardare migliaia di soldati armati di ordigni micidiali ma a guardare... che ne so, il lavoro dei contadini. Ricordiamocelo: l'Italia, nei suoi articoli fondanti, è una paese che ".. ripudia la guerra come strumento...." e cosa ci proponete tutti gli anni? : i mitra, qualche carro armato, le truppe armate come se ci fosse la 20ma guerra mondiale!. Basta, per favore. Fateci vedere l'Italia che coopera alla sanità e alla crescita in tutto il mondo, armata di camici e trattori, non di carri armati e aerei che sfrecciano in cielo. Anche i bambini, lo vorrebbero e dovrebbero essere educati a ciò. Basta, per favore, con le idee belliche e le manifestazioni che fanno del militare RAMBO un oggetto da guardare con ammirazione: non sono loro gli eroi, ma altri: chi si alza la mattina all'alba per andare a fare un lavoro mite, armato di molta pazienza e non di armi made by Beretta. Di gente assonnata per la sveglia e non quattro ragazzotti che urlano slogan inneggianti alla loro brigata o reggimento. Basta. L'Italia non è questo, la sua Costituzione non è questo. E' altro, molto altro, di più nobile.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page