Punti di (s)vista: Qualche foto, per cambiare un po' tono

venerdì 16 maggio 2008

Qualche foto, per cambiare un po' tono

E non si può solo continuare a prendere nota e atto delle cose tristi e meschine che ci circondano, così, mi concedo qualche foto, fatta qualche giorno fa nella "ridente" citta di Bologna. Sono foto varie, senza un filo logico conduttore se non quello della stravaganza: questo carrettino, ad esempio, una specie di mini negozio che staziona nei pressi di piazza Maggiore, cuore della città. Una visione un pò retrò.. quasi d'altri tempi
Invece la prossima foto l'ho fatta all'interno della Sala Borsa, una discreta biblioteca pubblica, sempre nei pressi di Piazza Maggiore. Una scultura(?) che fa bella mostra di se all'ingresso, in occasione di una rassegna della Facoltà di Agraria. Per me, di dubbio gusto..!
In via Ugo Bassi invece una cosa che è tutto un programma, senza parole.. : LA FARMACIA SPERANZA..!

e dalla farmacia, visto che siamo nella grassa Emilia, non poteva mancare la tavola: Mercato delle Erbe, di fronte alla farmacia, artigianato gastronomico. Vere opere d'arte, ma che prezzi!!

.. e di seguito i loro fratelli maggiori:Ambedue sono immancabili in un buon pranzo che si rispetti, ma sempre e solo rigorosamente fatti a mano.

E con queste foto abbiamo "ammorbidito" un po' gli ultimi post che un po' di angoscia la mettevano. Ma temo che su questi temi ci torneremo troppo presto..

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4 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Hai fatto bene a cambiare un po' tono. Le foto sono molto belle. Non se ne puo' più di odio, livore e quant'altro. Meglio pensare ai tortelli, ai piaceri ed alle emozioni che una città magica ed affascinante come Bologna può offrire.
Ho lasciato anche un altro commento sul post: "e vabbè facciamoli anche ministri".

17 maggio 2008 alle ore 18:35  
Anonymous Anonimo ha detto...

Mi hai fatto venire voglia di andare a Bologna con le tue bellissime foto! Arianna

17 maggio 2008 alle ore 22:20  
Anonymous Anonimo ha detto...

Grazie per aver dedicato questo 'tenero' post, come dici tu 'senza un filo logico' ad una città che adoro. Mariangela

17 maggio 2008 alle ore 22:24  
Blogger The Camel ha detto...

Cambiare tono a volte fa bene, specie quando "il tono" diventa "angosciante".. ma purtroppo, siamo tutti immersi nella realtà che viviamo ed è difficile astrarsi. Bene l'uno e (ahimè) bene anche l'altro. Grazie dei commenti comunque, sono sempre ben accetti, attendo i prossimi..

19 maggio 2008 alle ore 17:29  

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