Ancora Pisa.. e come si fa..
E come si fa a non parlare dell'ennesimo capolavoro che si affaccia su Piazza del Duomo,a Pisa: l'Opera della Primaziale. Parliamo degli inizi dell'anno Mille, epoca in cui iniziarono i lavori per le costruzioni adiacenti. In sostanza è il Cimitero di Pisa, quello Monumentale e di monumentale ha tutto. Anche se il profilo esterno non lo lascerebbe pensare, l'interno è assolutamente da non perdere. Imponente, la facciata esterna, austera, quasi essenziale a parte il transetto e la cupola, l'interno della costruzione nasconde tesori di un preziosismo dirompente. Come spesso è accaduto, negli ultimi anni, la stupidità degli eventi bellici, nel periodo 1943-44 rese quest'opera bersaglio di devastazione e di distruzione per via di un bombardamento, con le armate tesche in fugo verso l'Italia del Nord. Una certosina opera di ricostruzione la ha riportata agli antichi splendori. Non dimentichiamo che, anche questo sito, di concerto con gli adiacenti, è classificata come Patrimonio Culturale-Artistico dell'Umanità, dall'Unesco. L'interno, con colonnati a forma di rettangolo, racchiudono vestigia raccolte che risalgono anche all'epoca dei Romani, per poi estendersi, temporalmente all'epoca della costruzione.
Tutto ciò, a Pisa, a fianco della Torre Pendente e del Battistero. Un altro capolavoro.
Gli ampi lati che racchiudono la costruzione, sono gremiti di manufatti di ogni epoca, persino a terra, sul pavimento, si notano epigrafi funerarie di notabili dell'epoca, con i rispettivi simboli delle corporazioni di appartenenza: evidente di rango, visto il luogo di sepoltura. E le pareti risultano affrescate con importanti opere, tra cui il Ciclo degli Affreschi di Bonamico Buffalmacco, di notevole impatto ( è di oggi la notizia che rende noto il termine del restauro degli stessi). E poi, anche questo noto da poco, presso il Fondo della Parrocchia della Primaziale, sono venuti alla luce gli atti originali di nascita di Galileo Galilei. Un luogo quindi, che anche nei secoli a seguire ha mantenuto l'importanza che aveva nel passato. Alcune sue vedute, comprese le epigrafi funerarie pavimentali:
Tutto ciò, a Pisa, a fianco della Torre Pendente e del Battistero. Un altro capolavoro.
Etichette: Pisa Primaziale cimitero
2 Commenti:
Grazie per questo piccolo viaggio a Pisa senza andare fuori di casa ! Bellissime foto, sopratutto quella con la torre dietro di la facciata (articolo di venerdì)!
Sei molto gentile Anne Claude. Grazie mille per le visite, graditissime. Sei sempre la benvenuta. Il senso è proprio questo: attraverso le mie foto rendere partecipi gli altri delle gioie e degli stupori che io stesso provo, muovendomi nelle città che visito, l'archivio è enorme... Un caro saluto, alla prossima
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