Punti di (s)vista: Passeggiando tra l'alta valle del Reno e le rupi di Sasso Marconi

lunedì 19 maggio 2008

Passeggiando tra l'alta valle del Reno e le rupi di Sasso Marconi


Il territorio è decisamente affascinante, quasi impervio ma, del resto, siamo sui contrafforti dell'Appennino Tosco-Emiliano. Il paesaggio è segnato da improvvise e brulle formazioni rocciose e dal solco impetuoso che il fiume Reno traccia e delinea. Il Reno, insieme al fiume Savena, "circonda" Bologna, ma nasce dai confini emiliani della Toscana e da li, dopo 211 Km, sfocia presso Comacchio, nell'Adriatico, senza però venire il contatto con il Po. Le zone che attraversa sono tra le più intensamente coperte dai boschi del centro-nord Italia. In alcuni tratti, il suo corso è talmente ripido da creare delle vere e proprie rapide, bellissime. Impossibile non fotografarle. Le ho riprese in territorio di Sasso Marconi, da un ponte che lo attraversava, da una altezza discreta.
Territorio impervio, dicevamo, e ciò che sorprende ancora, oltre alle rapide del fiume, sono le formazioni rocciose che insistono a strapiombo sulla valle, mostrando una stratigrafia affascinante. Le "rupi", le chiamano qui e il nome, c'è tutto. Selvagge.

Certo, io ho visitato questa zona in una giornata primaverile e con il sole, ma credo che in inverno le cose devono essere ben diverse, con neve e nebbia.. La zona è anche abitata da una variegata fauna selvatica, composta da daini, caprioli e grossi cinghiali.. e può capitare che uno di questi "abitanti" vi si pari innanzi mentre siete in auto. Godiamocela così, con il sole. Per neve e nebbia... facciamo un'altra volta, va.

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page