Orvieto: la necropoli etrusca
Lo confesso: sono sempre stato attratto dal mistero degli etruschi anche perchè, ai tempi del mio corso di studi liceale, questa civiltà era una specie di lato oscuro della storia: non si conosceva nulla, ne la storia esatta, ne l'evoluzione della società di quel popolo, ne la scrittura. Trenta anni dopo è tutto cambiato. Si sa molto, grazie anche alla decrittazione della loro scrittura, davvero un rebus, che nasconde ancora alcuni lati oscuri. Visitare un loro sito funerario è stato davvero emozionante, colti nel loro lato più nascosto. Le foto:
Questo è l'interno di una cripta. Ho provato un senso di disagio nel fotografarlo. E' pur sempre un luogo sacro di sepoltura, ma la mia innata curiosità ha vinto sul tabù. Anche con la successiva, stesso feeling..
Come spesso mi è successo in altre visite, i luoghi che frequento mi presentano sempre un aspetto "fruttoso". Che strano, trovare qui, a ridosso della necropoli etrusca, una serie di alberi di mele. E Piccole mele che, vista la stagione, erano pronte da raccogliere e molte erano già cadute in terra, mature. Io che di solito amo raccogliere e piantare i semi dei frutti che incontro, quella volta però proprio non ce l'ho fatta.. vista la sacralità del sito. Ma le mele sono queste:
Questa era rimasta proprio li in bilico: giuro che non l'ho messa io.
Visitate questo sito, fatelo con il rispetto dovuto al luogo e poi, visitate anche la Orvieto sotteranea. Ci faremo un giro alla prossima volta. E' interessantissima..